Non poteva non esserci grande curiosità per la nuova comedy della FX, creata da Louis C.K. (Louie), Jonathan Krisel e Zach Galifianakis, anche attore e protagonista. Baskets racconta la storia di Chip Baskets e del suo inarrestabile desiderio di diventare un clown professionista. Costretto a lasciare la scuola di clown a Parigi, in quanto non conosce nemmeno una parola della lingua, Chip ritorna a Bakersfield, in California, insieme alla moglie (Sabina Sciubba) – che lo sposa solo per la carta verde – e dove diventa un clown in un rodeo locale a 4 dollari l’ora. Qui ritrova anche la madre (Louie Anderson) e suo fratello gemello Dale (Galifianakis).
Sono bastati davvero pochi minuti per rimanere totalmente conquistati da Baskets. Il talento comico di Galifianakis era arrivato prepotente al cinema con la trilogia di successo Hangover (Una notte da Leoni), in cui l’attore riusciva a recitare e far ridere solo con la sua vistosa barba. Eppure il suo talento va ben oltre la comicità più volgare e becera che l’ha reso famoso, riuscendo molto bene anche nelle parti più drammatiche. Perché Baskets non è la classica comedy tutta battute e gag. Le gag ci sono, tante ed esilaranti, che rievocano le slapstick comedy di un tempo, ma sono sempre velate da una forte malinconia e tristezza, di cui è avvolta l’intera serie, nonché il suo protagonista.
Chip Baskets è un uomo bizzarro, imbranato, ma anche egoista, che si muove in un mondo miserabile e crudele, in cui viene costantemente deriso e umiliato. Il professore dell’accademia di Clown lo ignora, la moglie lo ha sposato solo per interesse, a lavoro è costretto a subire le scornate di tori inferociti e la madre – transessuale – che ha avuto un’orda di gemelli, non fa altro che trattarlo con sufficienza. Ma Chip, nonostante il suoi continui fallimenti, è estremamente sicuro di sé e inflessibile sulla sua professione. Non ha nessuna intenzione di rinunciare al suo sogno, di cui non ne conosciamo neanche l’origine. Ma poco importa. Lo spettatore si ritrova ad essere rapito da questo personaggio così singolare e a ridere proprio per l’essere così serio e impassibile, cosa che va a cozzare non solo con la sua aspirazione ma con tutto ciò gli accade. Prima gli cadono i pantaloni, poi gli va una vespa nel casco, e subito dopo ancora si ritrova a terra, con la vespa (la moto, non l’insetto) distrutta.
Non si può non citare poi la scena (che trovate qui sotto) esilarante in cui Baskets ordina ogni sorta di bevanda, dalla fanta al mandarino alla Yoo-hoo, solo per sentirsi dire ogni volta dire ”non ce l’abbiamo”, fino all’esplosione finale in cui il protagonista urla furibondo ”Schweppes”. In molte di queste scene, compresa quest’ultima, troviamo al suo fianco l’agente assicurativo Martha Brooks, interpretato dalla bravissima Martha Kelly, sempre gentile, controllata e distaccata, qualsiasi cosa dica o faccia. Un altro grande personaggio è quello della madre di Baskets, con il suo essere così assurda e assolutamente non materna. Ma chi speriamo di rivedere presto è il fratello gemello di Chip, Dale, con quella sua voce sottile e fastidiosa, ma troppo divertente per non volerla risentire.
Insomma, la nuova serie della FX Baskets è partita veramente alla grande, con uno dei migliori pilot di sempre, raccontando una storia tragi-comica, scritta e recitata perfettamente, che riuscirà a strappare tante risate ma anche qualche lacrima.